È il primo numero che appare sulla sigla e indica che tipo di allevamento è previsto.
0 – Allevamento biologico:
è soggetto alle principali caratteristiche e normative degli allevamenti biologici. Nell’allevamento biologico, le galline devono disporre di un’ampia zona di pascolo e di stagni. Il mangime somministrato a queste galline deve essere esclusivamente di origine biologica. In questo allevamento, l’uso di additivi per favorire la crescita, amminoacidi sintetici, mangimi modificati geneticamente e farine di pesce è severamente vietato. I pulcini devono essi stessi provenire da allevamenti biologici.
1 – Allevamento di galline all’aperto:
le galline per alcune ore al giorno possono razzolare in un ambiente esterno, solitamente protetto e controllato per ragioni sanitarie e le uova vengono deposte sul terreno o nei nidi. Le galline hanno a disposizione un ricovero coperto e un’area di pascolo. Per ogni ettaro a cielo aperto possono essere tenuti un massimo di 2.500 polli: si ha cioè una superficie per singolo animale che tocca i 4 m². Non vi sono vincoli circa la tipologia di mangimi, pertanto queste galline possono essere alimentate con sostante chimiche per favorire la deposizione delle uova, farine di pesce e altro.
2 – Allevamento a terra:
le galline vengono allevate in un capannone dove possono muoversi all’interno di esso con una stima sette galline per metro quadro. La deposizione delle uova avviene in nidi comuni, non vi sono vincoli sul tipo di mangime da somministrare alle galline.
3 – Allevamento nelle gabbie:
le galline vengono allevate in un ambiente confinato, depongono le uova direttamente in una macchina preposta alla raccolta. Stando alla normativa D.lgs 267/2003, un allevamento intensivo garantisce comunque le condizioni minime di benessere di un animale avicolo. Le gabbie o batterie, sono realizzate con fili di ferro, sono alte 40 cm e dispongono di una superficie di 750 cm². Le galline sono chiuse in gabbia, in grossi capanni dove viene usata luce artificiale per stimolare la deposizione delle uova.
Le sigle appena indicate sono obbligatorie su ciascun uovo, mentre nelle confezioni va apposta obbligatoriamente la dicitura per intero.